L'accordo conciliativo ha effetto novativo del credito tributario in relazione al quale l'ente aveva precedentemente attivato la procedura di sequestro conservativo di cui all'art. 22 del D.Lgs. n. 472/1997

Agevolazioni IMU per l'abitazione principale: necessaria la coabitazione dei coniugi.

La formazione della cosa giudicata su un capo della sentenza può verificarsi solo con riferimento ai capi che siano completamente autonomi perchè fondati su distinti presupposti di fatto e di diritto.

Definibile la liquidazione delle somme dovute a seguito di adesione ai processi verbali di constatazione.

Nullità della sentenza derivante dal contrasto tra motivazione e dispositivo.

Escluso il risarcimento dei danni al contribuente nel caso di cancellazione dell'iscrizione ipotecaria.

Il termine dilatorio di sessanta giorni per l'emissione dell'avviso di accertamento decorre dall'ultimo accesso presso la sede e non dalla data (anteriore) della notifica del pvc.

L'invito ad esibire i documenti in sede amministrativa ex art. 32 D.P.R. n. 600/1973 deve essere puntuale e specifico.

Esclusa l'autorizzazione della Procura della Repubblica per la perquisizione dell'auto ad uso promiscuo del direttore dello stabilimento.

Notifica a mezzo pec della cartella di pagamento: la copia scannerizzata non deve necessariamente essere sottoscritta con firma digitale.

Ottemperanza di una sentenza: il giudicato intervenuto sull'intimazione di pagamento si estende anche agli atti prodromici.

Omessa riassunzione della causa avanti al giudice del rinvio: dies a quo del termine di prescrizione per la riscossione.

L'inutilizzabilità in sede penale degli elementi raccolti a carico del contribuente non si estende all'ambito tributario.

Compensazione di crediti fiscali: la Cassazione chiarisce la dicotomia tra crediti "non spettanti" e crediti "inesistenti".

La produzione in giudizio del pvc, non consegnato al contribuente nè allegato all'avviso di accertamento, non può colmare la carente motivazione dell'atto impositivo.

PVC: le ricostruzioni di natura valutativa possono essere disattese dal giudice.

La contestazione sull'esistenza di una società di fatto non esclude l'insorgenza del litisconsorzio necessario di tutti i soggetti coinvolti.

A fronte di una cartella esattoriale ritualmente notificata, il contribuente non può formulare, dietro impugnazione dell'estratto di ruolo, l'eccezione di prescrizione e di decadenza della pretesa tributaria.

Il mancato svolgimento della trattazione in pubblica udienza, seppur richiesta dalla parte, non determina la retrocessione del giudizio in primo grado.

Ristretta base societaria: i rapporti conflittuali tra amministratore e socio consentono di superare la presunzione di distribuzione degli utili extracontabili.

Definitività dell'accertamento emesso in capo alla società estinta: strategie difensive esperibili dai soci.

La sottoscrizione dei verbali di accesso nei locali aziendali può essere apposta dal professionista incaricato della tenuta delle scritture contabili.

Valenza indiziaria delle dichiarazioni dei terzi.

Motivazione dell'avviso di liquidazione dell'imposta di registro sugli atti giudiziari.

Notifica dell'appello secondo le previsioni della legge n. 890/1982: necessaria la prova circa la ricezione della raccomandata informativa nel caso di irreperibilità relativa del destinatario.

Impugnabilità del preavviso di iscrizione ipotecaria. Estinzione di una snc: condizioni per l'applicazione analogica della notifica collettiva e impersonale agli "eredi" della società.

Liquidazione di società di capitali: responsabilità verso i creditori sociali prevista dall'art. 2495 c.c. Responsabilità illimitata del liquidatore.

"Nuove prove" che il giudice di appello può disporre ex officio. Termine entro il quale produrre nuovi documenti in appello.

Risposte al questionario generiche ed imprecise: esclusione rifiuto d'esibizione di documentazione specificamente richiesta dall'ufficio.

Legittimazione del custode giudiziario ad inoltrare all'Agenzia delle entrate l'istanza di accertamento con adesione di cui all'art. 6 del d.lgs. 19 giugno 1997, n. 218